Vi presentiamo il nostro ultimo acquisto, l’appena uscito PARROT ANAFI AI. La prima cosa che salta all’ occhio è il design innovativo, Parrot s’è ispirata infatti al mondo degli insetti, con questo frame dalla forma inusuale, pieghevole e resistente alla pioggia.
E’ un drone specificamente progettato per il settore professionale e più nello specifico a quel settore che utilizza la fotogrammetria come strumento per l’analisi dei dati. Grazie ad una conformazione della camera che si muove in modo libero e ai sensori di ostacoli che lo proteggono dagli urti è possibile eseguire un operazione perfetta.
L’intelligenza artificiale incorporata permette di eseguire automaticamente piani di volo automatici per la fotogrammetria, ottimizzando la produttività e risparmiando tempo. I professionisti possono generare missioni ottimizzate in base al catasto dell’edificio selezionato con un solo clic.
Abbiamo acquistato questo drone per una delle sue caratteristiche particolari, la possibilità di ruotare la fotocamera verso l’alto, il range di “tilt” infatti è -90° +90°, per questo infatti lo impiegheremo principalmente per l’ispezione degli impalcati nei viadotti.
Altra importante caratteristiche è la tecnologia 4G, che oltre a renderlo pronto per il “BVLOS” (Beyond Visual line of Sight), neutralizza i possibili disturbi sulla frequenza di trasmissione (2,4 – 5 Ghz) diminuendo quindi le possibilità del tanto temuto “flying away).
Ha inoltre un sistema mobile di visione tridimensionale dell’ ambiente circostante che gli permette di rilevare gli ostacoli ed evitarli.
Non a caso “AI” sta per Artificial Intelligence, oltre a “percepire” l’ambiente circostante integra delle funzioni di riconoscimento ed “object tracking”.
Riconoscendo un obbiettivo selezionato ed inseguendolo ad una distanza preconfigurata.
Altra cosa da evidenziare è l’apertura totale del sistema, oltre ad essere compatibile con il protocollo “Mavlink 1” dispone anche di un ampio kit di sviluppo SDK.
Qualche numero:
Camera 48 MP;
Zoom 6X;
Sistema anticollisione a visione tridimensionale;
Resistente alla pioggia;
Sistema 4G (SIM a bordo);
Ridondanza IMU (2x);
Autonomia di volo 32′;
Gimbal stabilizzato 6 assi;
Tilt gimbal -90° +90°.
Il radiocomando è equipaggiabile al massimo con un Ipad mini, che in questo momento non abbiamo e l’applicazione “Freeflight 7” al momento è disponibile solo su IOS. Abbiamo dovuto realizzare un adattatore stampato in 3D per equipaggiarci il nostro IPAD 2 Pro.